Post gara tutto da festeggiare quello biancoceleste, ai microfoni di Sky Sport, certo non poteva non commentare il nostro super Lucas Leiva.
Eroe per una sera o forse eroe sempre anche senza gol poiché non è quello il suo compito in campo, oggi può dirsi felice non solamente per l’approdo ai quarti di finale di Europa League, ma anche personalmente. È stata infatti merito suo la prima rete che ha dato forza alla Lazio dopo le svariate occasioni perse.
Quella porta avversaria sembrava davvero non voler accontentare i biancocelesti, sempre troppo vicini e mai concreti, finché l’ “occasione ha incontrato l’uomo ladro”.
Metronomo, centrocampista, stasera questo ruolo ha incontrato quello del bomber capace di buttarla dentro in un attimo: casacca numero 6 ed ecco Lucas Leiva.
Una rete meritata a consacrazione di mesi perfetti, di giocate geniali, l’unico uomo alla corte di Inzaghi a cui davvero nessuno ha mai potuto dire nulla.
Super calciatore, leader, colui che a vederlo sembra biancoceleste da anni e poi ci ripensi e ricordi che la prima partita con la Lazio la giocò solamente il 13 agosto, quando alzammo la Supercoppa al cielo.
E ti ricordi anche che per tutti i tifosi capitolini fu amore a prima vista, scuola Premier non mente mai!
Ecco proprio le sue parole nel post partita:
«Oggi ho segnato, sono contento. Ho aiutato la squadra a vincere. Era una partita molto importante per noi, vogliamo arrivare lontano in questa competizione. Adesso sappiamo che ci sono tante squadre forti, ma lo siamo anche noi. Dobbiamo riposarci, tra due giorni ci sarà un’altra buona partita di campionato. La sosta arriva nel momento più giusto. Oggi la squadra ha fatto una partita molto simile ad inizio stagione. Dobbiamo lavorare e stare attenti. Abbiamo fatto una grande partita».